Con grande ilarità ho letto l'ultimo thread dell'Osservatorio"che riporta una mail di risposta del Pontificio Consiglio per i Laici a Ruben che aveva richiesto di prendere visione del Direttorio Catechetico.Ruben ha cercato astutamente di far credere di essere interessato al Cammino Neocatecumenale,dicendo una piccola bugia.La mossa non ha avuto successo.
Ecco la rispota fornita dal PCL:
Mail di Ruben:
Essendo interessato ad un'eventuale entrata in questa realtà Ecclesiale, visto che in nessuna libreria non trovo i Testi in oggetto, nonostante da qualche tempo ne sia stata autorizzata la pubblicazione da codesto Rev .mo Consiglio, chiedo gentilmente se è possibile prenderne visione tramite i Vs.Archivi.
In attesa di risposta,
Ruben xyz
Roma, 29 giugno 2012, festività dei S.S. Pietro e Paolo.---------------------------------------------------------------------------------------------------------
Risposta del Pontificio Consiglio pr i Laici
Siccome il Cammino Neocatecumenale non ne ha autorizzato la pubblicazione, ne e' stato approvato l'uso da parte del CN, la migliore cosa e' che lei consulti o chieda l'informazione direttamente al Cammino Neocatecumenale (http://www.camminoneocatecumenale.it/ ).
Distinti saluti,
PCPL
Trovo molto divertente tutto ciò!!Ruben mi aveva anticipato di aver fatto richiesta di consultare il Direttorio Catechetico,lo avevo invitato a desistere avvertendolo che non avrebbe avuto riscontro.Come avevo previsto non ha ottenuto nulla rimanendo con le pive nel sacco!!
E' interessante però la risposta del PCL.Il Cammino Neocatecumenale non ha autorizzato la pubblicazione ma ne è stato solo approvato l'uso.Da quanto si deduce dalla risposta del PCL quindi il CN non è obbligato a rendere i volumi del Direttorio pubblici nè il PCL obbliga a farlo. Lo abbiamo detto più volte!!!
Questa risposta del PCL mi fa fare una supposizione,coloro che hanno pubblicato su internet alcuni volumi del Direttorio,senza autorizzazione del Cammino Neocatecumenale, hanno commesso un illecito?
Su certi siti infatti sono stati riportati alcuni volumi, primo scrutinio,secondo scrutinio,iniziazione alla preghiera.Hanno violato qualche diritto queste persone?Da quanto emerge dalla risposta del PCL sembrerebbe di si perchè costoro hanno reso pubblici dei volumi senza autorizzazione dei legittimi proprietari.Non sono esperto in materia ma ritengo che siamo di fronte ad una violazione dei diritti di autore che potrebbe essere perseguita penalmente.
Sul blog "Osservatorio"qualcuno parla di diritto a conoscere i Volumi del Direttorio.Mi piacerebbe sapere su cosa si basa questo diritto invocato da queste persone?A che titolo avrebbero diritto di conoscere questi volumi?
Altri obiettano che il Papa avrebbe disposto la pubblizazione dei Volumi,chiediamo in quale occasione lo avrebbe fatto?Quale documento ufficiale chiede al Cammino di rendere pubblici i Direttori?Obiettano che è Kiko Arguello stesso ad aver detto che il Papa avrebbe affermato che il Papa desidererebbe la pubblicazione dei Direttori.
Faccio una semplice osservazione,come mai Kiko Arguello diventa una fonte credibilissima di notizie quando parla della pubblicazione del Direttorio mentre è stato puibblicamente definito bugiardo in altre circostanze,quando sosteneva che il Direttorio era stato approvato?Due pesi e due misure ipocritamente come i TDG.
Inoltre Kiko Arguello in quella famosa intervista parlo di desiderio del Papa di pubblicare i volumi non di ordine o disposizione.C'è una grande differenza e non da poco!
