ATTENZIONE!Diffidate del blog "osservatorio sul Cammino neocatecumenale secondo verità DIFFONDE IL FALSO!
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domenica 8 luglio 2012
Perchè il Papa non ha firmato lo Statuto,perchè la CDF non ha firmato il Direttorio Catechetico!
Cari amici,per anni ,abbiamo ripetuto che il Direttorio Catechetico era stato analizzato ed approvato nel periodo 1997-2003 dalla Congregazione per la Dottrina della Fede.Anzi era stato Kiko Arguello a dirlo ma i nostri amici "Osservatori"avevano definito Kiko Arguello un bugiardo.Mic addiritura ,millantando un inesistente referente di Curia ,aveva assicurato che non era stato approvato nulla.
Avevamo anche detto che il Pontificio Consiglio per i Laici aveva approvato l'uso dei 14 volumi ma non aveva obbligato il Cammino Neocatecumenale a rendere pubblici questi volumi.La risposta data a Ruben dal Pontificio Consiglio per i Laici ha confermato quanto avevamo detto.
In un intervista di qualche anno fa Kiko Arguello affermò che il Papa desiderava che i volumi del Direttorio fossero resi pubblici.Questo desiderio del Papa però è stato riferito da Kiko Arguello, mai il Santo Padre lo ha espresso pubblicamente o in modo ufficiale.
I nostri amici "Osservatori"sogliono definire Kiko Arguello un bugiardo,un mistificatore,un mentitore,vorremmo sapere come mai in questo caso invece lo ritengono una fonte autorevolissima di notizie?Cosa gli fa credere che,in questo caso Kiko abbia detto a verità,solo questa volta, mentre abbia mentito su tutto il resto?E' un modo di ragionare ridicolo!!
Qualche "Osservatore"chiede come mai sullo Statuto manchi la firma del Papa?La domanda: Il Papa deve firmare tutto?Tutti i documenti delle Congregazioni Romane sono firmati dal Papa?
A questa domanda rispondiamo negativamente!Sarebbe materialmente impossibile per Il Papa firmare tutto.Le Congregazioni Romane esistono proprio per collaborare con il Santo Padre nel governo della Chiesa.
Esiste infatti una Costituzione Apostolica che si chiama Pastor Bonus che delega alle Congregazioni Romane alcuni tipi di approvazione.Era compito del PCL approvare lo Statuto perchè il beato Giovanni Paolo II aveva dato proprio a questo Dicastero il compito di accompagnare il CNC nel processo di approvazione.
"Dalla Costituzione Pastor Bonus di Giovanni Paolo II
Pontificio Consiglio per i Laici
Articolo 131.
Il Consiglio è competente in quelle materie, che sono di pertinenza della Sede apostolica per la promozione ed il coordinamento dell'apostolato dei laici e, in generale, in quelle che concernono la vita cristiana dei laici in quanto tali.
Articolo 133.
§ 1. Spetta ad esso di animare e sostenere i laici affinché partecipino alla vita e alla missione della Chiesa nel modo loro proprio, sia come singoli che come membri appartenenti ad associazioni, soprattutto perché adempiano il loro peculiare ufficio di permeare di spirito evangelico l'ordinamento delle realtà temporali.
§ 2. Favorisce la cooperazione dei laici nell'istruzione catechetica, nella vita liturgica e sacramentale e nelle opere di misericordia, di carità e di promozione sociale.
§ 3. Il medesimo segue e dirige convegni internazionali ed altre iniziative attinenti all'apostolato dei laici.
Pertanto non era necessaria alcuna firma del Papa sullo Statuto perchè l'approvazione era stata delegata al Pontficio Consiglio per i Laici ovviamente dietro benestare del Santo Padre.
Qualche altro "Osservatore"obiettava che il Direttorio Catechetico mancava della approvazione della Congregazione per la Dottrina della Fede.
E' una obiezione falsa,un sofisma infatti il decreto di approvazione del Direttorio Catechetico afferma quanto segue:
"Recentemente la Congregazione per la Dottrina della Fede,dopo aver ulteriormente esaminato i risultati del suddetto studio,al fine di dare maggiore sicurezza dottrinale all'attuazione del Cammino Neocatecumenale,nonchè di offrire garanzie dottrinali a tutti i pastori della Chiesa ha ritenuto opportuno consegnare al Pontificio Consiglio per i Laici - in quanto Dicastero che segue questa realtà ecclesiale-l'incarico di dare un'apposita approvazione ai volumi del Direttorio Catechetico del Cammino Neocatecumenale(cfr Lettera del 20 novembre 2010 Prot.N.36/75-33843").
Si tranquillizzino pure i nostri amici "Osservatori",Ruben,Razor etc,tutto nel Cammino Neocatecumenale è stato analizzato ed approvato non occorrono quindi ulteriori analisi ed approvazioni.E' importante che il Cammino Neocatecumenale resti un itinerario di fede progressivo,che si conservi la disciplina arcani.Non è opportuno rivelare anzitempo le tappe,passaggi,scrutini etc.Per mantenere integro questo percorso di fede è necessario mantenere la riservatezza sui volumi del Direttorio.Ciò non lo si fa contro nessuno nè per escludere alcuno o per elitarismo.
Ma di certo,lo sappiano i nostri amici,non hanno alcun diritto,nè il Cammino ha alcun obbligo o dovere,di permettere a chicchessia la consultazione dei 14 volumi.