giovedì 8 dicembre 2011

La personalità giuridica pubblica del Cammino Neocatecumenale

L'immacolata concezione





Come è stato detto infinite volte il Cammino Neocatecumenale non è un movimento nè una associazione nè un gruppo.Dicendo questo non si vogliono denigrare affatto i movimenti o le assocazioni o i gruppi cattolici!Nè si vuole dimostrare una superiorità rispetto alle altre realtà ecclesiali.Si vuole solo chiarire la reale natura del Cammino Neocatecumenale che da alcuni non viene pienamente compresa.L'approvazione definitiva dello Statuto del 2008 ha attribuito al Cammino Neocatecumenale la personalità giuridica pubblica (art 1 comma 3).Cosa significa e che importanza ha questo?Vediamo attraverso le parole di Mons.Juan Ignacio Arrieta.

Da Annotazioni canoniche di Mons. Juan Ignacio Arrieta

Segretario del Pontificio consiglio per i Testi Legislativi già Preside dell'Istituto di Diritto Canonico San Pio X di Venezia:

"A differenza del testo del 2002, gli Statuti ora approvati affermano la personalità giuridica pubblica del Cammino Neocatecumenale (art 1 § 3), erezione che avvenne per iniziativa del Pontificio Consiglio per i Laici, con Decreto del 28 ottobre del 2004. Il punto è di particolare rilevanza perché ci porta alla vera novità che, qua e là, emerge dai nuovi Statuti. Ci si potrebbe anzitutto domandare qual è il sostrato della personalità giuridica pubblica del Cammino o, in altri termini, a che cosa sia data personalità giuridica nella Chiesa.


Quale rilevanza pratica può avere adesso l’erezione della personalitaà giuridica  pubblica?Va detto anzitutto che la principale conseguenza,o una delle principali, non va trovata nell’ambito patrimoniale, come di solito accade con le persone giuridiche di natura pubblica nella Chiesa. I soggetti con personalità giuridica pubblica, anziché privata, hanno la peculiarità che i loro beni sono tecnicamente “beni ecclesiastici” (can. 1257 § 1 CIC), e quindi sottoposti ai controlli giuridici stabiliti dal diritto.


A mio modo di vedere, la maggiore conseguenza di questa personalità pubblica, applicata all’itinerario di formazione neocatecumenale, riguarda la particolare autorevolezza ecclesiale con la quale, sotto la direzione dei Vescovi diocesani, s’impartisce finora il Cammino, e nel particolare impegno che, di conseguenza, si assume perché esso sia proposto – come risultava prima, ma adesso con rinnovato impegno giuridico – per mezzo di persone particolarmente selezionate e appositamente formate.