mercoledì 1 ottobre 2014

Preghiamo per l'imminente Sinodo straordinario dei Vescovi



Siamo nell'imminenza dell'inizio del Sinodo staordinario dei Vescovi sulla famiglia.L'iniziativa durerà cinque giorni,avrà inizio il 5 ottobre per terminare il 19 dello stesso mese.

Per la prima volta , per volontà di Papa Francesco, non è stato seguito l’iter secolare per cui la Segreteria del Sinodo prepara dei Lineamenta (un punto dello state-of-art sul tema dell’incontro) che trasmette ai Vescovi chiamati a dare degli spunti.E’ stato inviato invece un Instrumentum Laboris (una richiesta, cioè, in gergo tecnico) in 38 punti, che toccano i più scottanti temi riguardanti la famiglia in questo fluttuante momento storico e sociale. La nuova evangelizzazione e le sfide culturali che le si oppongono, l’unione tra uomo e donna (anche in riferimento ai non praticanti e ai non credenti), la trasmissione della fede nelle famiglie, le situazioni matrimoniali più complesse (come la convivenza, le unioni di fatto, separazioni e divorzi), l’accesso ai Sacramenti di divorziati e separati, le unioni omosessuali, l’educazione dei figli in realtà complesse, il rapporto tra famiglia e persona alla luce delle difficoltà con cui si confronta il singolo che si avvicina al Cristo.Inoltre, il testo con le domande non è stato mandato ai Vescovi (tradizionali destinatari) ma direttamente alle chiese particolari che, attraverso tutti i loro membri partecipanti, dovranno concorrere alla formulazione di questo “strumento di lavoro”. Cioè, per la prima volta, una lista di domande è mandata alle chiese del territorio, che dovranno rispondere con una partecipazione attiva e diffusa entro 3 mesi. Questo testo è già stato affisso sulle porte delle chiese, caricato on-line in molte diocesi, distribuito di mano in mano perché i fedeli possano portare personalmente al Papa con le loro menti e i loro cuori le più gravi difficoltà vissute dalle loro singole famiglie.E’ un messaggio fortissimo, dal punto di vista metodologico e canonico così come da quello umano.Francesco riconferma la sua convinzione di essere chiamato a “…pensare a una conversione del papato…”, a dover “…rimanere aperto ai suggerimenti orientati ad un esercizio del mio ministero che lo renda più fedele al significato che Gesù Cristo intese dargli…” per adeguare le strutture centrali della Chiesa a una “conversione pastorale” che accentui il “senso di collegialità”.La Chiesa insomma, attraverso Francesco, valorizza il grande dono che ha ricevuto: la capacità di mettersi completamente in gioco per crescere e rinascere abbracciando tutte le più complesse e dolorose sfide poste dalla modernità. Delle sfide che, in maniera incessante, pesavano sui cuori di tanti fedeli allontanandoli dal corpo di Cristo. Cuori che vivevano con strazio le scissioni laceranti tra le proprie coscienze e la propria vita, tra la via indicata e le mutate condizioni sociali e familiari portate avanti dal progredire della società post-moderna.

Il Santo Padre ha chiesto a tutta la Chiesa di pregare per questa importante assise.

Sono proprio curioso di vedere la reazione di Stanlio e Ollio del blog falso e ciarlatano,nel caso il Sinodo approvi quanto illustrato dal Card. Kasper.Da vili,quali sono,"macchianera"Tripudio e o "strologo" non avranno il coraggio di esprimere il loro vero pensiero,cioè che disprezzano Papa Francesco e non lo ritengono il vero Pontefice ma un antipapa.Non avranno il coraggio di dire che disprezzano molti dei Vescovi che partecipano al Sinodo e soprattutto il Card,Kasper.Del resto cosa volete aspettarvi da persone che non hanno il coraggio di  agire allo scoperto?Che non vogliono aderire ad un gruppo su faceboock per timore di essere scoperti?Sono solo ridicoli e patetici e nello stesso tempo vigliacchi senza spina dorsale!Anche se rendessero pubblica la loro identità non se li filerebbe nessuno perchè nessuno li calcola.

Almeno la teologhessa Mic ha il coraggio di dire apertamente quello che pensa ma Stanlio e Ollio(Tripudio e Lino)nemmeno questo!Quasi quasi rimpiango la teologhessa.

Continuiamo ad ignorarli i loro commenti sono sempre di meno,segno che il blog sta morendo è in piena agonia.Non intervenite nelle loro discussioni ne allungherete solo l'agonia.