mercoledì 3 settembre 2014

La relazione di Padre Groppo sulle catechesi di Kiko e Carmen





Padre Giuseppe Groppo Salesiano
   
  

 Cari amici e fratelli,il mio primo thread di settembre ,che trattava del valore sacrificale della Messa,ha destato nervosismo nel blog"osservatorio" perchè ha dimostrato,per l'ennesima volta,la grande ignoranza,malafede,stupidità di Lino Lista,Tripudio e compagni di osservazione.Perchè gli "osservatori"si sono innervositi?Perchè  abbiamo abbattuto,per l'ennesima volta,un totem dell'anticamminismo,appunto Padre Zoffoli. Abbiamo ricordato infatti che le accuse di questo Sacerdote  erano e rimangano sbagliate.Inoltre abbiamo ricordato che queste accuse non hanno alcun valore ecclesiale e non sono la prova di nulla dato che il teologo passionsita scrisse a titolo personale,dato che non aveva alcun mandato della Santa Sede.Non sto qui a commentare tutte le stupidaggini dette dal blog "osservatorio",sarebbe tempo sprecato.Vedo che i  nostri amici"osservatori"hanno immediatamente chiuso la discussione,evidentemente si sono resi conto che sono incapaci di fornire qualsiasi risposta credibile.

Cari "osservatori"vi siete scervellati sui libri di Zoffoli ma non avevano alcun valore.Erano una libera interpretazione,una libera opinione sulle catechesi di Kiko e Carmen.

Vorrei dare però alcuni chiarimenti a beneficio degli "osservatori".E' stato detto che io avrei copiato la discussione su wikipedia riguardante P.Zoffoli.Mi dispiace deludere l'"osservatorio" ma è stato l'autore di quella discussione a copiare me.Infatti l'autore di quella discussone non sono io.Altro materiale su wikipedia è stato messo dal sottoscritto ,ma,lo ripeto,la discussione su Padre Zoffoli non è mia.Il fatto è che gli errori del passionista sono tanto evidenti e macroscopici che chiunque può confutarli.Inoltre dico a Tripudio che,contrariamente a lui e Lino Lista,conosco Padre Giuseppe Groppo da almeno 15 anni, non l'ho scoperto oggi.Su questo blog ne ho parlato più volte.


Dato che qualcuno sull "osservatorio"ha riportato una frase di Padre G.Groppo,distorcendola maliziosamente ,vorrei riportare uno stralcio della relazione che il teologo Salesiano scrisse ,dopo aver letto i primi due volumi di "Orientamenti per le equipes dei catechisti",per conto della Congregazione per il Clero.Questa relazione fa giustizia di tutte le accuse,non solo di Zoffoli ,ma anche di quelli succesivi.


Vorrei chiedere al  "genio"Lino Lista :Se ci fossero state realmente le eresie e gli errori dottrinali rilevati dal teolgo passionista,come mai a Padre Groppo sono sfuggiti?Ovviamente so già che le mie domande cadranno nel vuoto perchè Lino non è in grado di rispondere.Non sanno nulla e capiscono ancora meno.

A Lino e tripudio che osano mettere in dubbio la competenza di Padre Groppo vorrei qui presentare il suo curriculum vitae.

 GIUSEPPE GROPPO, professore emerito di Teologia dell’educazione nella Facoltà di Scienze dell’Educazione

Nato a Grazzano Badoglio (Asti) il 24 agosto 1923, è deceduto il 3 febbraio 2014, all’età di 90 anni. Laureato in filosofia a Torino-Rebaudengo (1939-44) nella facoltà di filosofia dell’allora Pontificio Ateneo Salesiano , portò a termine gli studi teologici presso l'Università Gregoriana (1946-51). Qui a suo tempo conseguì anche il dottorato nel 1961.Ordinato prete nel 1950, esercitò dapprima la docenza tra gli studenti di filosofia a Roma-San Callisto (1950-51) e poi tra quelli di teologia a Monteortone, frazione di Abano Terme (1951-58).Chiamato infine nell'allora Istituto Superiore di Pedagogia del PAS perché si occupasse di teologia dell'educazione (1959), trovò qui il campo eletto del Suo apostolato sacerdotale, educativo e scientifico, che non avrebbe più abbandonato, dedicandosi con fedeltà e costanza all'attività investigativa e formativa, a favore degli allievi dell'UPS e di tanti e tante che, nel tempo, si affidarono alla rigorosità della sua scienza e ancor più alla profondità della sua dolce saggezza. All’UPS rivestì pure, a diverse riprese, cariche di particolare responsabilità, sia nella struttura accademica sia all'interno delle comunità salesiane interne al campus universitario. Fu apprezzato Vicerettore (1977-80), e più volte ben voluto direttore di comunità.Oltre i corsi e le altre attività accademiche connesse con la Sua cattedra, nel periodo del post-concilio, partecipò alle tante attività dell’Istituto di Catechetica, di cui fu membro per molti anni, e per un periodo anche direttore; al contempo assolse ad onerosi incarichi più volte affidatigli dalla Santa Sede.

Caro Lino Lista la competenza di un teolgo non la fa il numero di libri scritti nè lo spazio che il web gli dedica,ma dagli incarichi che la Santa Sede gli ha affidati.Poi che Padre Zoffoli stia sul sito www.santiebeati.it non implica che,nel caso del Cammino,non abbia potuto sbagliare.Nessuno è infallibile,nemmeno i santi,anche se Zoffoli  non è stato ancora canonizzato e il suo processo di beatificazione,a quanto mi risulta,non è nemmeno iniziato.Padre G.Groppo è morto pochi mesi fa chi può dire se non verrà canonizzato?

STRALCIO RELAZIONE PADRE GIUSEPPE GROPPO SUI PRIMI DUE VOLUMI DEL DIRETTORIO CATECHETICO.

"La novità di queste catechesi e il criterio fondamentale per la loro interpretazione è costituito dal fatto che sono espressione orale di un'esperienza vissuta di fede e di conversione  e che pertanto si tratta di un linguaggio esistenziale,la cui verità non va ricercata nella singola frase ,ma nel contesto generale:un'esperienza vissuta intensamente non si presta a formulazioni teoriche nitide,ma si esprime sempre in modo un po caotico,con frequenti ripetizioni,con il ricorso a paradossi,più per immagini che per concetti.Intendo ora rilevare un altro aspetto di queste catechesi,o meglio di questo Cammino Neocatecumenale.Come studioso della storia della catechesi antica devo dire che il tentativo di Kiko e Carmen di attualizzare il catecumenato è un tentativo riuscito.L'esperienza ha fatto intuire quello che di profondamente valido conteneva questa istituzione della Chiesa dei primi tre secoli e ha permesso di tradurla in una struttura la quale,pur non ricalcando l'antica,ne assume gli elementi più importanti e li inserisce in un contesto nuovo:quello della convesione di battezzati che però non hanno mai fatto una opzione personale di fede.In questo processo- che implica  il suo tempo-questi battezzati delle Comunità Neocatecumenali vengono aiutati a fare la loro opzione fondamentale di fede in un clima di comunità,a rendersi disponibili all'azione dello Spirito Santo che li introduce alla comprensione e alla accettazione del radicalismo evangelico;iniziandoli gradualmente e in modo esperienziale sia alla Parola di Dio sia ai Sacramenti della conversione cristiana(Penitenza),sia dell'Eucarestia.Io trovo tutto questo molto positivo.

(Protocollo 156375,12 settembre 1977)                         Padre G.Groppo S.D.B.


Cari Lino Lista e Tripudio che ne pensate di questa relazione?Perchè non ci fate un thread?Non è teologo anche lui?Oltretutto operò per conto della Congregazione per il Clero.Come mai questo teologo non ha rilevato le eresie che Zoffoli credette di rilevare?Come mai non ha rilevato la storia del fango sugli occhi del cieco?E se Zoffoli avese letto questa relazione forse non avrebbe scritto i suoi libri?Forse non avrebbe commesso gli errori che ha comesso.

IL GRANDE ERRORE DI PADRE ZOFFOLI FU CAUSATO DAI SUOI PREGIUDIZI E DA UN ERRORE DI METODO.Sarebbe bastato che avesse usato lo stesso metodo di Padre Groppo.

Potete  rispondere anche scrivendomi a osservatorivergognatevi@yahoo.it.Dai spiegatemi se mi convincete vi pubblico.   

Cari "osservatori"volete onorare la memoria di Padre Zoffoli?Non ne parlate più.Insistendo evidenzierete solo il suo errore nell' aver attaccato il Cammino,una macchia nella sua vita di ottimo Sacerdote.

Non intervenite sull'"osservatorio"è un blog morente,in agonia,non lo alimentate.Oltretutto sarete censurati se farete domande precise e chiare.