lunedì 17 marzo 2014

Continuate a ignorare i blog "osservatorio"


Il Card.J.Ratzinger che fa l'elevazione con il Corpo di Cristo 



 Cari amici e fratelli,spero che tutti stiano vivendo una buona quaresima.Continuiamo a ignorare le

stupidaggini del blog "osservatorio su Cammino neocatecumenale secondo verità".Non mi stancherò mai di invitare a NON INTERVENIRE NELLE LORO STUPIDE DISCUSSIONI.Non cadete,per cortesia, nelle trappole ormai note di Tripudio.Per chi non lo avesse capito,questo signore,provoca proprio per fare reagire.Non dategli spago il suo è UN BLOG MORENTE!Ripete le stesse cose continuamente da anni ma ormai è di una noia insopportabile.Leggerlo mi provoca lo sbadiglio!



Rassegnatevi "osservatori"ormai non vi credono nemmeno più i bambini!



Dopo aver provocato il buon Trippone,fa la vittima,spesso solo perchè lo si qualifica per quello che è.

Lasciatelo perdere,non rispondete alle scemenze che scrive.



Stamattina Radio Maria ha trasmesso un programma di Angela Pellicciari che trattava la musica nella liturgia.E' stato molto interessante e tra le altre cose è stato detto ,giustamente,che nel Cammino,contrariamente a quanto dice il buon "Triscemo",il canto Gregoriano viene apprezzato e promosso.E' stato detto,che nelle lodi mattutine,i neocatecumeni recitano le lodi mattutine in chiesa insieme prima di andare a lavorare durante l'avvento e la quaresima.I salmi vengono cantati,praticamente,in gregoriano.



Una domandina semplice semplice a Tripudio(Triscemo):



Ma caro Trippone non avevi detto che nel Cammino odiavamo il canto Gregoriano?



A proprosito la celebrazione domenicale e parrocchiale che ho celebrato dopo i primi vespri della domenica scorsa è stata stupenda.La comunione si è fatta in PIEDI.La MANDUCAZIONE da seduti ed è il Sacerdote o meglio il presbitero a disporre che si faccia così.



A questo proprosito voglio offrire questa risposta di Don Severino Dianich.Non riguarda strettamente il tema della comunione ma la propongo perchè ricorda che Gesù e gli Apostoli hanno celebrato la prima Eucarestia comunicandosi da SEDUTI .Chissà per quanti secoli hanno continuato a fare in questo modo.



Risposta di Don Severino Dianich



IL DIGIUNO PRIMA DI COMUNICARSI





Don Severino Dianich, teologo e parroco, risponde ad alcune domande sull’Eucaristia.


Si può masticare l’ostia?



«Non c’è mai stata una regola che imponesse di comunicarsi senza toccare l’ostia consacrata con i denti. È stata una forma di scrupolo nata per l’eccesso di zelo di qualche nonna devota o di qualche catechista. In realtà Gesù ha distribuito per la prima volta la comunione durante una normale cena, nella quale si stava SDRAIATI PER TERRA O SU DEI CUSCINI e il pane era quello normale che si usava a quei tempi in Palestina. Quando i cristiani divennero molto numerosi,PER COMODITA'si cominciò a usare la forma dell’ostia, bianca, così sottile da poterla mandar giù anche senza masticare. Nell’intenzione di accentuare la sacralità del gesto, venne fuori la strana idea di cui stiamo parlando. È vero, però, che a partire dal Medioevo si sono sviluppate molte norme liturgiche tese a circondare il pane consacrato di gesti di onore e di adorazione ed esprimere così la fede nella reale presenza del corpo di Cristo: le ostie consacrate vengono conservate in recipienti dorati, in un tabernacolo di pregevole fattura che solo il sacerdote può aprire, i frammenti stessi vengono raccolti con cura... Ma ciò che veramente conta è la purezza dell’anima e la rettitudine della coscienza con cui ci si accosta alla Comunione».





Immagginate "Trippone" fare un "cazziatone" a Nostro Signore e agli Apostoli perchè fanno degli

"strafalcioni liturgici"!!Immagginate l'Eucarestia è stata istituita da Gesù da seduto.La prima comunione quindi ,al Corpo e Sangue di Cristo, è avvenuta da SEDUTI!!Ah ah caro Trippone  mettiamo anche il Signore nella lista dei tuoi scomunicati per strafalcione liturgici?



Il modo comunicarsi al Corpo e sangue di Cristo riguarda la disciplina non il dogma.Gesù stesso ha fatto comunicare gli apostoli da seduti.Pertanto ancora per una volta si manifesta la grande ignoranza e malafede di Tripudio e co