Cari amici,se ancora ce ne fosse bisogno,abbiamo l'ennesima prova del dilettantismo e della ignoranza degli "osservatori".Vista la pessima figura fatta con il Direttorio Catechetico i nostri amici si sono affrettati a cambiare thread per distrarre l'attenzione e superare l'imbarazzo.E si l'"osservatorio"è in difficoltà dato che è emersa,ancora una volta,che non sanno nulla del CNC e le sparano grosse.Facciamo il punto della situazione.
Qualche giorno fa si è presentato su questo blog un certo Signore con un nickname che è tutto un programma:apostata.Questo Signore con tono di sfida ,affermava che Kiko è "eretico" perchè ripete l'eresia di Lutero sulla incapacità di fare il bene.Come prova citava,tra gli altri,pagina 130 del primo volume di "Orientamenti per le equipes dei catechisti fase di conversione".Le sue citazioni degli "Orientamenti sono tratti dal seguente sito che non è il sito ufficiale del CNC ma una fonte inattendibile,faziosa e dichiaratamente ostile e nemica del CNC cioè il blog "osservatorio sul Cammino Neocatecumenale secondo verità.Di seguito forniamo il link:
http://www.internetica.it/neocatecumenali/OR-IScr86.pdfD.
Dopo un attento controllo del volume del Direttorio Catechetico in mio possesso,quello vero approvato dalla Congregazione per la Dottrina della Fede,e aver controllato la fonte di apostata al sito citato,è emerso che sul web è presente una versione che si compone 373 pagine.Il primo volume del Direttorio Catechetico autentico si compone di 400 pagine ,come anche Mic,dopo tante insistenze ,ha riconosciuto.E' chiaro quindi che sul web esiste una versione mancante di ben 27 pagine e l'impaginazione non corrisponde a quella originale e approvata dalla Chiesa.C'è il fondato sospetto che la versione presente sul web sia falsa o manipolata da qualche sapiente mano.Se non è così invitiamo gli "osservatori"a smentirci.
Non vale l'obiezione secondo la quale le 27 pagine sarebbero state aggiunte successivamente all'analisi di P.Zoffoli dato che la versione di "orientamenti"in mio possesso,risalente al 1986,quindi 12 anni prima che Zoffoli ne venisse a conoscenza,contiene 405 pagine anzichè 400,quindi 30 in più rispetto alla versione presente sul web.
Del resto Mic stessa ha ammesso di possedere il primo volume del Direttorio Catechetico risalente al 1999 ,sappiamo che lo ha attenuto appropriandosene in modo subdolo senza averne alcun diritto ,epoca in cui questi volumi erano stati già esaminati dalla Congregazione per il Clero e corredati da riferimenti al nuovo Catechismo della Chiesa Cattolica e ad altri documenti del Magistero Cattolico aventi valore normativo non solo esplicativo.
La domanda è:Come mai la Signora Mic non rende pubblico il volume in suo possesso?Da anni chiede che il CNC renda pubblici i 14 volumi,quindi perchè non pubblica i volumi in suo possesso?Ci piacerebbe che ci rispondesse!Non crediamo alla fandonia,secondo la quale non avrebbe tempo,trascorre tutto il giorno sul web e non le mancano certo i mezzi economici e tecnici dato chi ha alle spalle.
Secondo noi non lo pubblica perchè smentirebbe gran parte delle calunnie che diffonde da anni attraverso il suo blog, e farebbe cadere un mito del anticamminismo,il "padre" di tutti i "combattenti"anti Cammino,che pubblicò vari libri anti Cammino:Il teologo P.E.Zoffoli defunto.
Perchè smentirebbe P.Zoffoli?Semplice: Perchè il testo del 1999 è lo stesso di quello del 1986,tranne lievissime modifiche,pertanto dimostrerebbe che P.Zoffoli aveva equivocato tutto e si era sbagliato.
Se poi aggiungiamo che anche la Congregazione per la Dottrina della Fede ha riconfermato il testo del 1999 il quadro è chiaro e Zoffoli aveva preso lucciole per lanterne e per Mic e gli "osservatori"in genere le tesi di P.Zoffoli sono "vangelo"mentre sono solo opinioni private,come egli stesso riconobbe nella lettera di risposta al Card.Ruini che lo aveva invitato a non occuparsi di questioni che non lo riguardavano.
Tutta questa vicenda mostra,non solo la malafede di Mic e degli "osservatori",ma anche la loro ignoranza sul Cammino Neocatecumenale,mentre con grande sfrontatezza si presentano come "esperti"ma non ne sanno nulla,se escludiamo quello che razzolano sul web e che si inventano di sana pianta come hanno fatto con la questione dei cimiteri,notai etc.Pertanto sono assolutamente inattendibili e le notizie che diffondono sono false,raccogliticce,frutto di mistificazioni.Non sanno di cosa parlano e si spacciano per conoscitori del CNC,invito le persone di buon senso a non rivolgersi più a quel blog per ricevere informazioni su CNC perchè le notizie che diffonde sono false,tendenziose,
assolutamente inattendibili oltre che per la malafede anche per l'ignoranza.
Non hanno il Direttorio Catechetico,non hanno la competenza necessaria,hanno solo tanta faccia tosta e malafede nel voler parlare di materie e testi che ignorano.Sono quindi,come ho detto un ignobile baraccone,un circo di teatranti che le sparano grosse per attrarre l'attenzione alla pari dei giornali scandalistici.
Questo episodio mostra come sia opportuna la Disciplina dell'Arcano che il CNC conserva sui testi originali del Direttorio Catechetico.Esso è necessario per tutelare queste catechesi dall'arbitrio di improvvisati teologi,a digiuno spesso dell'a,b,c della teologia e della dottrina e presumono di sentenziare,giudicare e scavalcare gli organi preposti della Chiesa,e confondere ingannare in modo subdolo.
Sulla Disciplina dell'Arcano vorrei offrire quanto insegnava San Cirillo di Gerusalemme e cosa intende il CNC per Disciplina dell'Arcano attraverso le parole stesse degli iniziatori:
Definizione della Disciplina Arcani tratta dal Direttorio Catechetico del CNC:
Per «disciplina dell'arcano» si intende la pratica dei primi cristiani di non rivelare i dogmi e i riti della loro religione ad estranei e neppure ai semplici catecumeni, perché li potevano capire male o forse scandalizzarsene e deriderli,oppure servirsene per scoprire i Cristiani in caso di persecuzione.Tale prassi probabilmente era fondata sulle parole di Gesù: «Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle ai porci,perchè non le calpestinocon le loro zampe e poi si voltino a sbranarvi(Mt 6,7)
Dalle Catechesi di San Cirirllo di Gerusalemme
XII - (352 C 2)
La disciplina dell'arcano
Quando poi ti viene esposta la Catechesi, se un.catecumeno ti chiede che cosa insegnano i maestri, non dirglielo,perché è un estraneo: ti affidiamo infatti un mistero e la speranza della vita futura. Può darsi che uno ti dica: «Che danno ne hai tu se lo vengo a sapere.pur io?». Anche gli ammalati domandano del vino ma, se ne diamo loro, li fa andare in delirio e così si ottiene un doppio male: la morte dell'ammalato e la squalifica del medico. Così avviene pure nel caso che un catecumeno riceva le confidenze di un fedele: il catecumeno va in delirio (non capisce quanto ha udito, biasima l'azione e deride ciò che fu detto) e il fedele viene condannato come traditore.Già ti trovi al limitare: guardati dal parlare, non già perché le cose dette siano indegne di venir riferite, ma perché l'uditore è indegno di riceverle. Fosti anche tu catecumeno e in quel tempo non ti parlai di quello che ti attendeva. Quando capirai per esperienza la sublimità degli insegnamenti, comprenderai pure che i catecumeni sono indegni di ascoltarli.