La mia non vuole essere una critica alla Messa Tridentina,non c'è nulla da eccepire sul piano delle norme litugiche.Il Messale Tridentino permette la celebrazione di due Messe in contemporanea nella stessa chiesa.Infatti nelle chiese antiche ci sono gli altari laterali,prima dell'ultima riforma liturgica quello che vediamo nella foto era la normalità ed avveniva di frequente.Rimane però la perplessità di fronte al riproporsi di cose che sembravano superate e infatti la riforma liturgica post Vaticano II ha proibito quello che si vede nella foto prevedendo la concelebrazione.Non è uno spettacolo piacevole ,almeno dal mio punto di vista,vedere cose simili.Molto opportunamente il blog intitola questo thread dèja vù(già visto).Ritengo un nobile desiderio recuperare il tesoro liturgico dei secoli che ci hanno immediatamente preceduto,ma non vorrei che insieme alle cose buone ereditiamo anche i difetti del passato.
Mi chiedo cosa pensino i nostri amici "Osservatori"di questa foto loro che criticano le celebrazioni del sabato sera delle Comunità Neocatecumenali per gruppi definite da loro, con disprezzo,"chiesuole".
Cosa gli sembra questa?Tre fedeli,su banchi diversi, che seguono una Messa,una vecchietta che segue contemporaneamente un'altra Messa.
mail che accompagna la foto
Venerdì 3 agosto 2012, ore 18.35, parrocchia Ss.ma Trinità dei Pellegrini di Roma, adibita alla forma straordinaria del rito romano: nell’altare maggiore è cominciata da pochi minuti la messa: quattro fedeli la seguono inginocchiati nei primi banchi, ciascuno in un banco diverso. Al tempo stesso, in un altare a sinistra della navata, un sacerdote celebra la messa seguita da due fedeli inginocchiati vicini all’altare e da una signora che nell’altra parte della navata, è seduta col volto rivolto verso questo altare. Nell’ultimo banco, a sinistra, vicino alla porta, quattro turisti seduti contemplano e commentano… Non è una bella immagine di ciò che è l’Eucaristia.
V. S.