L'11 aprile scorso il noto Vaticanista Sandro Magister pubblicava un articolo che annunciava una imminente condanna delle celebrazioni Eucaristiche del Cammino Neocatecumenale vedere al link seguente:
http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1350217
Magister annunciava che:" La messa secondo il rito del Cammino Neocatecumenale. Benedetto XVI ha ordinato alla congregazione per la dottrina della fede di esaminarlo a fondo. La sua condanna pare segnata ".
Sempre secondo il "bene informato"Magister:" I giudizi elaborati dalla commissione saranno esaminati in una prossima riunione plenaria della congregazione per la dottrina della fede, un mercoledì – una "feria quarta" – della seconda metà di aprile".
Siamo ormai a metà giugno ma l'annuncio del Sig.Magister si è rivelato fasullo.Non solo non c'è stata alcuna condanna della Cong.per la Dottrina della Fede ma le Comunità Neocatecumenali continuano a celebrare come dall'ultima approvazione dello Statuto.
Nel frattempo il Sig.Magister nicchia e non fornisce altra notizia sia positiva che negativa.Anzi qualche tempo dopo ha pubblicato un compiaciuto articolo nel quale si vantava dei record di contatti avuti con la pubblicazione dell'articolo contro il Cammino Neocatecumenale.
Confermiamo che consideriamo tutta questa vicenda un enorme bufala inventata da Magister per attirare attenzione sul suo blog.Abbiamo l'ennesima conferma della scarsa attendibilità della sua informazione riguardo il Cammino.Interpretiamo il suo attuale silenzio su questa vicenda con un parere positivo della Cong.per la Dottrina della Fede.Crediamo che in caso contrario si sarebbe subito affrettato a darne notizia.
Su tutta questa vicenda pubblico una lettera di protesta inviata ad un sito,www.bastabugie.it segnalatami da un amico .Le sottolineature sono mie
LETTERE ALLA REDAZIONE: IN MERITO ALL'ARTICOLO SULLA MESSA DEI NEOCATECUMENALI
Il giornalista in questione non è nuovo a tali atteggiamenti e non scrive mai a seguito delle ripetute smentite ricevute
di Giano Colli
Cara redazione di BastaBugie,
innanzitutto complimenti: vi seguo con interesse perché il taglio che date alla rubrica attraverso gli articoli selezionati è buono.Sono tuttavia rimasto sorpreso di vedere inserito l'articolo di Magister all'interno della rassegna del 25 maggio. Di seguito qualche commento in merito:
1) Magister non tenta mai nei suoi articoli di nascondere il proprio pensiero sul Cammino Neocatecumenale, e fa bene. Cerca però, un po' grossolanamente, di inserire molti particolari "interessanti" per far credere al lettore che (lui si) la sa lunga, e ancor di più, che quanto descritto corrisponda a verità. Nei confronti di questo movimento il giornalista ha riservato un trattamento esclusivo sul suo blog, dedicandogli molti più articoli rispetto alle altre realtà ecclesiali. Tali articoli hanno tutti un taglio essenzialmente negativo, ma soprattutto estremamente soggettivo (uso di virgolettati fuorvianti, insinuazioni, interpretazioni personalissime, esagerazioni volute, ridicolizzazioni).
2) Anche nell'articolo citato da BastaBugie la lettura data da Magister è ovviamente negativa e il Cammino ne esce malconcio. I fatti sono per il giornalista molto chiari: l'autorità ecclesiastica si è svegliata da un lungo sonno durato 10 anni che ha permesso al Cammino Neocatecumenale di vedere, non si sa come (e come se non ci fosse stato uno studio approfondito e congiunto di tutti i Dicasteri interessati) di approvare in via definitiva i propri Statuti. Ma il Santo Padre si è finalmente accorto che lo hanno cercato di ingannare e ha preso le redini della questione accogliendo una denuncia che mette addirittura in discussione un articolo dello Statuto appena approvato! E in più i pareri dei cardinali in merito sono "tutti" negativi ed il risultato della consulenza richiesta dal Papa è scontato e anch'esso negativo.... Fanta Vaticano della peggior specie.
3) E' interessante riflettere sulla data dell'articolo che risale ai primi di aprile. Da quel momento hanno avuto luogo non una, ma due "ferie quarte" della Congregazione per la Dottrina della Fede - l'ultima il 16 maggio. Il focus delle due sedute, almeno per risonanza mediatica, è stato quello sull'accordo con i lefevbriani e solo a latere la congregazione ha affrontato il tema "Cammino". L'esito di entrambe le sedute, lato tema secondario, non è dato saperlo. L'informatissimo Magister, che a quanto pare attinge a piene mani sul tema da qualche minutante mal informato (in stile Vatileaks) non ha infatti avuto la bontà di dare seguito al citato articolo: classico atteggiamento di chi lancia il sasso e ritira la mano, storcendo forse anche il naso perché i fatti non hanno confermato le previsioni. Se infatti fossero state prese decisioni "di peso" sul tema, egli avrebbe cantato e suonato (ma a quale vittoria?) la sera stessa tramite i suoi potenti mezzi, come sempre fa anche alternando i fatti.
4) Magister non è nuovo a tali atteggiamenti e non scrive mai a seguito delle ripetute smentite ricevute sul tema in oggetto. Sorge spontaneo il chiedersi come mai inserire sulla vostra bella rubrica l'articolo di un vaticanista che seppur ha un peso evidente, è in altrettanto evidente malafede sul tema e che, inoltre, scrive per un giornale più volte (e a pieno titolo) criticato per la sua faziosità, in molti articoli di ben più alta caratura da voi citati (vedi ad es. "Marcia per la Vita: non bisogna ripetere gli errori del Family Day").Grazie, saluti.
Damiano