In questi giorni nei quali si sta tenendo l'incontro delle famiglie a Milano vorrei riflettere sul problema della denatalità.Da diversi anni arrivano appelli preoccupati da varie direzioni quali le autorità della Chiesa,Papa,CEI,sul grave problema che assilla l'Europa e l'Italia in particolare costituito dalla denatalità.Qualche anno fa il Card.Angelo Bagnasco lanciava,a nome dei Vescovi italiani,un accorato appello a fare più figli avvertendo che il nostro paese si sta avviamdo verso un suicidio demografico a causa della bassa natalità,leggere le parole del presule nel link che segue http://2.andreatornielli.it/?p=531.
Già Giovanni Paolo II,durante il suo pontificato, invitò più volte ad aprirsi alla vita ma anche Benedetto XVI,a più riprese ha esortato i cattolici ad essere più coraggiosi e ad aprirsi alla vita.Memorabili le sue parole pronunciate in Croatia il 5 giuno 2011 le riporto:
"Non bisogna avere timore - ha affermato Benedetto XVI - di impegnarsi per un'altra persona.Care famiglie, gioite per la paternità e la maternità. L'apertura alla vita è segno di apertura al futuro, di fiducia nel futuro".
Leggere il testo di questo discrso questo link :-famiglia_dbff61c2-8f52-11e0-a515-0265176cef92.shtml
Recentemente lo stesso Presidente della Repubblica,analizzando le ragioni della crisi economica,ha ammesso che c'è una relazione tra la denatalità e la recessione economica e che bisogna agire in modo da favorire la nascita di nuovi figli.
Non c'è dubbio che questa situazione ha avuto origine dalla mentalità denatalista ,pro aborto e favorevole alla contraccezione che ha attraversato tutto l'occidente in questi ultimi quaranta anni alla quale non sono sfuggiti molti uomini di Chiesa e laici anche impegnati.
Un esempio di cattolici imbevuti di mentalità secolarizzata e denatalista è costituito da alcuni partecipanti blog "Osservatorio sul Cammino Neocatecumenale secondo verità i quali criticano ,spesso e con inaudita violenza, le famigle del Cammino Neocatecumenale che si sono aperte alla vita accogliendo una famiglia numerosa.
Ricordo benissimo un thread di qualche anno fa, che ho cercato ma non ho più trovato,sarà stato cancellato per vergogna, nel quale la Direttrice Maria Guarini(Mic) attaccava violentemente le famiglie del Cammino Neocatecumenale colpevoli,secondo lei,di essere aperte alla vita e di accogliere numerosi figli .La Signora sosteneva che nel Cammino non si insegnasse correttamente il concetto di paternità e maternità responsabili,ciò è falso infatti Mic è stata smentita dal Pontificio Ist.Giovanni Paolo II il quale nel 2011 ha conferito al Cammino Neocatecumenale una Laurea Honoris Causa per fedeltà al Magistero della Humanae Vitae e all'ideologia di Giovanni Paolo II,
Con argomenti assolutamente ridicoli e patetici la Signora Mic sosteneva che le famiglie numerose del Cammino contribuivano alla devastazione del pianeta agggravando il problema della sovrappopolazione.E' evidente che la Signora Mic e il suo blog si sbagliano in quanto è la denatalità a causare enormi problemi ,non l'apertura alla vita insegnata nel Cammino che è poi patrimonio del Magistero cattolico.Si tratta quindi di uno dei tanti errori di quel blog che mostra la non attendibilità,la scarsa fedeltà al Magistero irreformabile della Chiesa.
Mi chiedo come avrà reagito la Signora Mic all'invito del Presidente Napolitano a fare più figli!
Un ex comunista ateo invita ad aprirsi alla vita,persone che si autodefiniscono cattoliche criticano chi si apre generosamente alla generazione di figli.
