domenica 30 ottobre 2011

E' vero che Kiko Arguello ha proibito l'uso di internet?

Sul solito blog gira la diceria secondo la quale Kiko Arguello avrebbe proibito agli appartenenti al Cammino Neocatecumenale l'uso di internet.


Ciò è falso!Non c'è stata mai nessuna proibizione da parte dell'iniziatore del Cammino.Quelle degli "Osservatori"sono le solite mistificazioni,distorsioni della verità che confermano la malafede e la volontà di danneggiare ad ogni costo il Cammino Neocatecumenale facendo ricorso alle bugie.


E' vero che Kiko,qualche anno fa, ha parlato di internet ma non nei termini riportati dagli "Osservatori".La richiesta era quella di non pubblicare il contenuto delle catechesi delle convivenze di inizio corso  sui blog prima che fossero riportate alle comunità.


Fino a qualche anno fa esisteva un ottimo sito:
Catechumenium.Dopo l'approvazione definitiva dello Statuto,nel 2008 l'autore decise di chiuderlo.Questo sito,in buona fede e pensando di fare una cosa buona,diffondeva le catechesi delle convivenze di Inizio Corso.In questo modo le comunità  conoscevano le catechesi prima che si facessero le convivenze di riporto.




Nel Cammino Neocatecumenale esiste una tradizione quella di trasmettere oralmente le catechesi e lo
Spirito del Cammino. Le catechesi sono riportate oralmente prima da Kiko poi da catechista a catecumeno.Da qui la richiesta di Kiko di rispettare questa tradizione.


Quindi non si tratta di una proibizione all'uso di internet  come vorrebbero con malizia ed ipocrisia far credere
gli "Osservatori".


Continuiamo a pregare con il S.Rosario o con altra preghiera.La Vergine Maria saprà difendere quello che ha suscitato nella Chiesa e toccare i cuori dei nostri fratelli "Osservatori".

Siamo in prossimità della festa di ognisanti e dei fedeli defunti.Chiediamo alle anime sante che godono la beatitudine del paradiso e quelle che attendono la purificazione di unirsi alla nostra preghiera per le nostre intenzioni.