giovedì 4 aprile 2013

Il clericalismo :Una piaga nella Chiesa





Cari amici Kiko Arguello ha riferito di un attacco al Cammino Neocatecumenale da parte di una ala clericale della Chiesa.Il clericalismo è stato e sarà sempre una piaga nella Chiesa sia quello proveninete direttamente dal Clero che quello dei laici.C'è una parte della Chiesa(Clero e laici)che non accetta la nuova ecclesiologia del Vaticano II basata sulla comunione,più che sulla gerarchia gli "osservatori"sono molto clericali per esempio.Ci sono settori della Chiesa che rimpiangono l'ecclesiologia pre conciliare piramidale,gerarchica che vede il popolo di Dio solo come braccio secolare del clero.Una Chiesa verticistica al vertice della quale regna il Papa Re di un laicato suddito e supplice.

Il clericalismo è duro a morire,troppi ancora vedono il laicato come una minaccia da arginare.Ciò è preoccupante perchè mostra come i dettami del Vaticano II per molti sono rimasti lettera morta e ci si illude di tornare ad una Chiesa chiusa in se stessa,autoreferenziale,arroccata nei suoi Dogmi contro il mondo.Anche la reintroduzione della liturgia Tridentina è una conferma di questa mentalità sbagliata che vede il Sacerdote come unico attore del sacro,di una liturgia che egli solo può capire,e celebrare, in una splendida solitudine,solo sull'altare,indisturbato e senza "l'ingombro"del  popolo tuttalpiù una cornice,un pubblico non essenziale.

A mio modestissimo parere,in questi anni questo settore della Chiesa si è servito del Summorum Pontificum,della reintroduzione della Messa Tridentina ,per tentare un colpo di mano,un "golpe"restauratore.Ma non si facciano illusioni questo sogno fallirà,anzi è già fallito miseramente costoro non hanno fatto i conti con lo Spirito Santo!Mi chiedo come ci possa essere qualcuno tanto sprovveduto nella Chiesa da pensare  veramente che le celebrazioni delle Comunità Neocatecumenali siano una minaccia per la liturgia?Ma esistono membri del clero che pensano questo?Mi chiedo in quale mondo vivono?

Non si rendono conto della secolarizzazione in cui viviamo?Di tanti,sottoscitto compreso,che si sono avvicinati all'Eucarestia grazie al Cammino Neocatecumenale ,dopo che ne erano scappati dopo la prima comunione?C'è veramente qualcuno nella Chiesa che pensa che eliminando le celebrazioni eucaristiche del sabato sera delle Comunità Neocatecumenali  si favorisca la comunione o si migliora la liturgia?

Speriamo che Papa Francesco metta fine a tutto questo movimento,anti Vaticano II,Riforma litugica.A questa reminescenza di clericalismo di Clero e laici,