lunedì 23 luglio 2012

Che fenomeni gli "Osservatori"ora anche poeti!!!





Cari amici e fratelli,gli "Osservatori"sono una miniera di talenti.Tutto sanno e possono e non c'è argomento e materia  sulla quale non siano ferratissimi,sono dei veri e propri tuttologi.Abbiamo teologi,biblisti,canonisti,liturgisti,storici della Chiesa etc.Ora,dulcis in fundo,scopriamo anche doti poetiche!!Che fenomeni,che menti sublimi ,superiori!!Soprattutto Lino,che grande mente!!

Una sorta di razza superiore,di superuomini e superdonne  che tutto sanno e possono altro che gente raccogliticcia come noi!

Qualcuno ha posto la domanda che io trovo molto intelligente:Di cosa vivono gli "Osservatori"?Mi sembra lecito chiederselo.Forse mi sbaglierò ma ho l'impressione che costoro siano "Osservatori"e "anticamministi" di professione.Nessuno mi convincerà che si possa trascorrere quasi tutta la propria giornata al Computer  per scrivere su vari blog e nel contempo portare avanti lavoro,famiglia,figli,impegni in parrocchia,preghiera etc.Spero almeno che questi amici abbiano un po di tempo per pregare,per andare a Messa almeno la domenica.Ma se stanno tutta la giornata su quel blog mi chiedo come facciano?

Mi è sembrato molto spiritoso il sonetto di Katartiko per questo vorrei dagli spazio.Credo che il miglior modo di rispondere agli "Osservatori"sia quello di riderci sopra.Ho immaginato il blog come ua compagnia teatrale che recita una farsa.Spesso immaggino i componenti  del blog "Osservatorio"come personaggi di una farsa o commedia.Per questo mi è parso giusto mettere la foto delle maschere del teatro.Spero gli "Osservatori non ne abbiano  a male si fa solo per ridere!

Sonetto di Katartiko

 

 

 

I nostri santi osservatori
sono sempre come tori
che appena vedono il color rosso
attaccano sempre a più non posso.

Essi non guardano la motivazione,
a prescindere è l'aggressione;
l'attaccare è ad essi dovuto,
non importa il contenuto.

Son teologi ed artisti,
filosofi e musicisti,
esegeti e maestri santi.
Sono proprio importanti.

Hanno amici in alte sfere,
fra cui un "chi di dovere"
nella curia romana infilato
con cui ha un rapporto privilegiato.

Le notizie, precise e dettagliate,
peccato si rivelino falsate;
egli parla con cardinali
che promettono anatemi e strali;
ma dopo queste informazioni
arrivan puntuali le approvazioni.

Ecco chi sono gli osservatori,
degi abili millantatori;
sempre in rete, indefessi,
ma li penso un po' depressi;
stanchi, pallidi ed emaciati
a star sempre collegati.

Uscite, prendete sole,
non perdetevi in parole;
lasciate perdere il cammino
e salutatemi il caro Lino.

katartiko