Siamo alle solite ormai non ci meraviglia più!!Perchè stupirci?Ora dicono: Il Papa non ha approvato la Messa Neocatecumenale!Ma quando mai Kiko aveva detto che il Papa avrebbe approvato la Messa Neocatecumenale?
La Messa Neocatecumenale non esiste?E' una invenzione dei blog anticammino !Le celebrazioni del Cammino sono quelle della Chiesa Cattolica.Non era necessaria alcuna approvazione in quanto Il Messale fu approvato da Papa Paolo VI nel 1969.Il Papa quindi non doveva approvare alcuna Messa o Rito Neocatecumenale in quanto non esiste nè è mai esistito. Ma Tripudio fa come Don Chisciotte che inventava inesistenti castelli contro cui scagliarsi contro!
Abbiamo sempre detto,fino a ieri sera,che la Congregazione per il Culto Divino,avebbe approvato la PRASSI LITURGICA ci siamo premurati anche di spiegare cosa intendevamo.Quelle che il Papa ha chiamato "PARTICOLARITA'" ERANO STATE GIA' PERMESSE CON L'APPROVAZIONE DELLO STATUTO del 2008.Infatti il Papa ha detto:
"Proprio al fine di favorire il riavvicinamento alla ricchezza della vita sacramentale da parte di persone che si sono allontanate dalla Chiesa, o non hanno ricevuto una formazione adeguata, i neocatecumenali possono celebrare l’Eucaristia domenicale nella piccola comunità, dopo i primi Vespri della domenica, secondo le disposizioni del Vescovo diocesano (cfr Statuti, art. 13 §2)".
Come si può leggere quindi il Papa ammette la celebrazione dell'Eucarestia del sabato sera,primi vespri della domenica.Non chiede più la celebrazione una volta al mese nella parrocchia come nella Lettera di Arinze!
Il Papa poi continua:
"Ma ogni celebrazione eucaristica è un’azione dell’unico Cristo insieme con la sua unica Chiesa e perciò essenzialmente aperta a tutti coloro che appartengono a questa sua Chiesa. Questo carattere pubblico della Santa Eucaristia si esprime nel fatto che ogni celebrazione della Santa Messa è ultimamente diretta dal Vescovo come membro del Collegio Episcopale, responsabile per una determinata Chiesa locale (cfr Conc. Ecum. Vat. II, Cost. dogm. Lumen gentium, 26). La celebrazione nelle piccole comunità, regolata dai Libri liturgici, che vanno seguiti fedelmente, e con le particolarità approvate negli Statuti del Cammino, ha il compito di aiutare quanti percorrono l’itinerario neocatecumenale a percepire la grazia dell’essere inseriti nel mistero salvifico di Cristo, che rende possibile una testimonianza cristiana capace di assumere anche i tratti della radicalità".
Quindi il Papa ammette quelle che definisce"particolarità",cioè gli ADATTAMENTI che sono scambio della pace anticipato,uso del pane azzimo, risonanze,monizioni etc. e spiega anche il senso di queste particolarotà:Aiutare quanti percorrono l'itinerario neocatecumenale a perceprire la grazia dell'essere inseriti nel mistero salvifico di Cristo....".
Cari amici come previsto i nostri amici "Osservatori"faranno diventare un chiaro riconoscimento della Chiesa e del Papa in una condanna!!
A LAVARE LA TESTA ALL'ASINO SI PERDE LACQUA E IL SAPONE!!
Comunque lunga vita a Papa Benedetto XVI!!
