In effetti non esiste alcun diritto a conoscere il Direttorio Catechetico.L'unica a poter accampare il diritto a conoscerli e a esaminarli era la Santa Sede la quale lo possiede ormai da diversi anni e lo ha approvato all'inzio di quest'anno.
Vorrei precisare che il Direttorio Catechetico non è un catechismo,anche la denominazione lascia comprendere che c'è una sostanziale differenza.Il catechismo è un compendio della fede cattolica redatto in forma nozionistica a scopo didattico formativo.Il Direttorio Catechetico invece è una raccolta delle catechesi orali e della prassi liturgico catechetica del Cammino Neocatecumenale.
E' evidente quindi che c'è una sostanziale differenza di natura.
Per questo si sbaglia chi mette sullo stesso piano il Catechismo con il Direttorio Catechetico sostenendo che quest'ultimo non può essere segreto.
In effetti il segreto o più correttamente la riservatezza del Direttorio Catechetico è motivata dal carattere di iniziazione cristiana che il Cammino Neocatecumenale ha.Una iniziazione che si ispira al catecumenato antico(Cnf Epistola ogniqualvolta G.P.II).
Nel catecumenato antico vigeva la disciplina dell'arcano in latino disciplina arcani.Se ne trovano tracce in alcuni Padri della Chiesa e scrittori cristiani come Abercio ,Tertulliano, Sant,Ippolito,
Sant'Agostino .
Prima del battesimo, era proibito istruire il catecumeno sull’eucaristia; solamente dopo essere stato battezzato il catecumeno diventava un neofita e poteva essere iniziato all’eucaristia, attraverso delle “catechesi mistagogiche”. La disciplina cristiana dell’arcano non va concepita alla stessa stregua dell’obbligo del mantenimento del segreto che gravava sui seguaci dei culti misterici o delle sette gnostiche ma come una graduale iniziazione che per rispetto riverenziale riservava quello più santo ai membri pieni, cioè a coloro che erano già cristiani.
Il Cammino Neocatecumenale si rifà a questa prassi ma non per mantenere un segreto che assicura potere ai catechisti né per imitare la massoneria tirata in ballo da qualcuno.
Alcuni accusano il Cammino Neocatecumenale di segretezza senza sapere che questa è l'accusa che i pagani rivolgevano ai cristiani anticamente.
Le accuse di alcuni contro la prassi dell'arcano del Cammino Neocatecumenale sono le stesse
di alcuni nemici del cristianesimo dell'antichità.
Il filosofo Celso,per esempio, accusò la dottrina cristiana di segretezza. Origene (185-253) ribatté a quest’imputazione ricordando che la diffusione universale del messaggio evangelico testimoniava chiaramente che la dottrina dei cristiani non era segreta; d’altra parte, però, Origene non negava che il cristianesimo praticasse dei misteri inaccessibili alla moltitudine e, per giustificare ciò, non esitò a sfruttare la stessa esperienza dei pagani.
Un altra diceria che si sta diffondendo è che i volumi approvati ed emendati recentemente dalla Congregazione per la Dottrina della Fede sarebbero notevolmente differenti da quelli originali.I detrattori sostengono che l'emendazione dei volumi da parte della Congregazione per la Dottrina della Fede dimostrerebbe la fondatezza delle accuse di eresia rivolte in passato anche dal teologo passionista Padre Enrico Zoffoli.
Posseggo una copia del vecchio volume:"Orientamenti per le equipes di catechisti"fase di conversione volume 1°.Posso quindi facilmente verificare la infondatezza di queste affermazioni.
I volumi originari che contengono le catechesi di Kiko e Carmen del 1972 sono identici a quelli approvati definitivamente dalla Congregazione per la Dottrina della Fede.Il testo è pressoché identico.
Le uniche differenze,oltre il cambiamento di qualche frase che non cambia il senso della catechesi,è costituito dall'inserimento in calce di riferimenti al Catechismo della Chiesa Cattolica.
Primo volume del Direttorio Catechetico del 1986 |
PRO MANUSCRIPTO LUGLIO 1986 DEL 1°VOLUME DEL DIRETTORIO CATECHETICO |
COME SI PUO' VEDERE NEL 1986 NON C'ERANO RIFERIMENTI AL CCC |
ULTIMA VERSIONE DEL DIRETTORIO COMPRATA NEL 2006 |
VERSIONE DEL 2006 COME SI VEDE CI SONO RIFERIMENTI A CCC |
QUALCUNO OBIETTA CHE IL SEGRETO NELLA CHIESA NON DEVE ESISTERE E CHE TUTTO DEVE ESSERE MESSO A DISPOSIZIONE DI TUTTI QUINDI ANCHE IL DIRETTORIO CATECHETICO.
.CHIEDO ALLORA E SPERO QUALCUNO MI RISPONDA:COME MAI I COLLOQUI TRA LA SANTA SEDE E LA FRATERNITA' PIO X SI STANNO SVOLGENDO NEL SEGRETO?