Commentiamo questo post del blog "Osservatorio sul Cammino neocatecumenale secondo verità"

Cari amici avevo deciso di non ritornare su certe questioni ma dando un occhiata al blog "Osservatorio sul Cammino Neocatecumenale secondo verità"desidero dire alcune cose. Riportando un articolo di Sandro Magister il blog in questione riporta le seguenti parole: "Quali liturgie occidentali, cattoliche, sono oggi capaci d'iniziare a simili misteri e d'infiammare di cose celesti i cuori semplici? Joseph Ratzinger, ieri da cardinale e oggi da papa, coglie nel segno quando individua nella volgarizzazione della liturgia il punto critico del cattolicesimo d'oggi". Secondo Magister dopo la Riforma liturgica post Vaticano II la liturgia si sarebbe "volgarizzata".Se Magister ,con questo termine, intende che la liturgia è divenuta più accessibile e comprensibile al popolo,in latino "volgo",allora la riforma liturgica ha raggiunto lo scopo che si prefiggeva la costituzione conciliare sulla sacra liturgia "Sacrosantum Concilium"la quale desiderava proprio che il popolo di Dio partecipasse più consapevolmente e attivamente alla liturgia.Penso invece che Magister abbia usato quel termine in senzo negativo,interpretando male le parole del Card.J.Ratzinger il quale non ha mai detto che la liturgia non si dovesse volgarizzare ma ha solo detto che c'è stato un declino della liturgia dovuto a tanti fattori,ma non mi sembra che abbia mai detto che la soluzione fosse imitare le litugie orientali o tornare alla Messa Tridentina.Mi sembra che J.Ratzinger non lo abbia detto neanche da Papa. All'Athos la diagnosi è ancor più radicale: a forza di umanizzare Dio, le Chiese d'Occidente lo fanno sparire. "Il nostro non è il Dio dello scolasticismo occidentale", sentenzia Gheorghios, igúmeno del monastero athonita di Grigoríu. "Un Dio che non deifichi l'uomo non può avere alcun interesse, che esista o meno. È in questo cristianesimo funzionale, accessorio, che stanno gran parte delle ragioni dell'ondata di ateismo in Occidente". Il Signor Magister rimprovera le Chiese d'occidente di umanizzare Dio. Ma io faccio notare che è stato Dio a volersi umanizzare incarnandosi. San Giovanni nel prologo del suo Vangelo dice che:"Il Verbo si è fatto carne ed è venuto ad abitare in mezzo a noi".E' quindi è stato proprio grazie all'incarnazione di Dio che noi possiamo essere divinizzati o deificati non il contario.E' troppo superficiale e sbrigativo attribuire le cause dell'ateismo a quello che Magister chiama "cristianesimo accesorio".A me sembra che l'ondata di ateismo occidentale sia dovuto al passaggio avvenuto da una società contadina sacrale,cristiana,ad una società moderna laicista,secolarizzata. Se poi vogliamo guardare alle liturgie orientali,chiamate in causa da Magister, allora dovremmo plaudire alla riforma liturgica post Vaticano II perchè ha riportato la Messa cattolica allo splendore del primo millennio cristiano,riavvicinandola proprio alle liturgie orientali. Un esempio di questo è il fatto che le liturgie orientali,per esempio, fanno la comunione sempre sotto le due specie e in piedi come permesso dopo la riforma post Vaticano II. L'autrice(MIC)comunque a quanto detto da S.Magister aggiunge proprie conclusioni del tutto false e mistificatorie: "Un dio che non deifichi l'uomo non può avere alcun interesse che esista o meno": parole da scolpire a lettere di fuoco sui frontoni delle sale in cui si svolgono certe liturgie arbitrarie del sabato sera, riservate rigorosamente a pochi adepti, animate da rulli insistenti di tamburi e da originali ed equilibristiche ole al momento della Comunione, seguite da danze e illuminate da improbabili candelabri ebraici.... Usque tandem? Questa è una descrizione falsa e mistificatoria delle celebrazioni delle Comunità Neocatecumenali per i seguenti motivi: 1)Anzitutto le celebrazioni del Cammino non sono affatto arbitrarie ma permesse e approvate dalla Santa Sede, basta confrontare lo Statuto del Cammino Neocatecumenle all' art.13; 2)E' ancora falsa l'affermazione secondo la quale le celebrazioni delle Comunità Neocatecumenali sono riservate rigorosamente a pochi adepti!Le celebrazioni del Cammino fanno parte della pastorale liturgica domenicale della parocchia e sono aperte a tutti i fedeli.A tale proposito si legga ancora l'Art.13 dello Statuto del Cammino Neocatecumenale. 3)E' falsissimo inoltre che le celebrazioni del Cammino siano animate da rulli di tamburi,o che si facciano euquilibristiche ole.Queste affermazioni sono demeziali,false,puerili e stupide.La distribuzione della S.Comunione avviene come previsto dall'art'13 dello Statuto cioè rimanendo a posto e ricevendo in piedi,dalle mani del Sacerdote o ministro straordinario dell'Eucarestia,sulle mani poste a forma di croce,il Corpo di Cristo.In egual modo viene distribuito il calice contenente il Sangue di Cristo. Tra l'altro questa modalità era in uso nel quinto secolo nella Chiesa di Roma. La danza poi non è un momento della celebrazione ma avviene al termine della Messa,dopo l'uscita del Sacerdote dall'aula ecclesiale o Chiesa,e non viene fatto come momento ludico ma come espressione della gioia pasquale derivante dall'aver celebrato il Mistero Pasquale celebrato. La danza veniva ampiamente praticata nel popolo ebraico,ci sono vari esempi nella Bibbia.Si pensi solo a ciò che facevano i Sacerdoti di Isreale i quali danzavano portando a spalla la Santa Arca che conteneva le tavole della legge scritte dal dito di Dio. E' noto poi che il candelabro a nove bracci che si suole porre sulla mensa eucaristica non vuole essere un simbolo ebraico ma cristologico e escatologico.Inoltre il candelabro ebraico,normalmente ha sette bracci,anche se nella festa della hannukah gli ebei usano un candelabro a nove bracci.